Aste giudiziarie: tutto quello che c’è da sapere

Oggi parliamo di un argomento che riguarda la condizione passiva  immobiliare e che interessa moltissime persone: le aste giudiziarie.

Da molti anni, si è diffusa la vendita di case mediante aste giudiziarie. Complice la crisi immobiliare e l’economia in recessione, sempre più privati, nonché aziende, hanno visto i propri beni mobili e immobili messi in vendita dai creditori attraverso il sistema delle esecuzioni immobiliari e fallimentari.

Vantaggi e svantaggi delle aste giudiziarie

Gli acquisti in aste giudiziarie hanno dei pro e dei contro, come tutte le cose. La maggior parte dei non addetti al settore è convinta che acquistare una casa all’asta comporti una serie di problematiche legate a debiti e chissà quali altre complicazioni. In realtà, l’acquisto all’asta è uno dei modi più sicuri per comprare casa. Con questa procedura infatti, abbiamo la possibilità di visionare anticipatamente una perizia fatta da un C.T.U.  ( consulente tecnico d’ufficio) che contiene tutte le informazioni sull’immobile,  visure catastali e ipotecarie e molto altro ancora. Nota molto importante e’ visionare sempre il bando emesso dal G.D. (giudice delegato).

Ormai sono anni che si e’ sviluppata la vendita di questi beni tramite le aste giudiziarie e, con il persistere della crisi, molti privati ed aziende si sono visti espropriare beni dai loro creditori (per lo piu’ banche e la famigerata Equitalia).

Molta gente ha approfittato di questa situazione per fare degli affari impensabili, mentre molti altri desistono per svariati motivi, come lo scrupolo di coscienza nei confronti di famiglie che stanno per perdere il loro bene primario.

Ma parlando sotto un profilo strettamente affaristico, è evidente che con giuste valutazioni si possono concludere degli affari veramente unici. Tuttavia, bisogna valutare caso per caso ogni possibile affare e bisogna stare attenti quando si legge una perizia.

Comprare case all’asta: quali problemi potrebbero esserci?

Molte persone pensano che se si acquista da un tribunale, potrebbero esserci dei problemi. In verità, questo è un modo molto sicuro per acquistare un immobile, nel senso che, oltre ad esserci una perizia dettagliata da parte del tecnico incaricato dal tribunale, in essa vi e’ elencata tutta la situazione  debitoria dell’esecutato, compresi i problemi condominiali. Invece, molto spesso con vendite tramite agenzie o privati, non vengono menzionate all’acquirente alcune defezioni dell’immobile e ci si ritrova poi in situazioni poco piacevoli. Pertanto l’utente ha tutti gli elementi per poter giudicare se l’acquisto puo’ essere conveniente oppure no.

Visionare l’immobile prima dell’acquisto

Tra i tanti pro del comprare un immobile all’asta c’è la possibilità di poter visionare l’immobile tramite il custode giudiziario, cosa che fino a qualche anno addietro non era possibile e si doveva acquistare a scatola chiusa e solo su base della perizia del C.T.U. Questo ha reso ancora migliore l’esperienza di acquisto, che diventa sicura quasi al 100%.

Tutte le altre domande

Innanzitutto, quando si arriva a vendere un immobile all’asta, la situazione debitoria del soggetto è ben chiara e tutti gli eventuali creditori sono già noti. Non c’è, quindi, il rischio che dei ritardatari  avanzino pretese. Inoltre è responsabilità del tribunale che trasferisce la proprietà cancellare tutti i debiti ed ipoteche che gravano sull’immobile, trasferendo all’aggiudicatario la casa libera da qualsiasi ipoteca (salvo casi particolari) .

In definitiva, acquistare un immobile all’asta è, nella maggior parte dei  casi, più sicuro di acquistare casa fra privati, ed è certamente conveniente dal punto di vista economico!

Questo mercato offre una vasta scelta anche se si devono fare le dovute differenza caso per caso. Si devono tenere in conto le caratteristiche dell’asta (con incanto o senza), la tipologia della procedura (esecuzione immobiliare o procedura fallimentare) e districarsi in questo settore non è cosa da tutti.