Focus sul settore navale, quali sono i materiali più utilizzati per la costruzione di un’imbarcazione
Materiali per il settore nautico, miniguida sui materiali
Quali sono i materiali maggiormente impiegati nel settore navale e utili a soddisfare un armatore? Questa è senza dubbio una delle domande che si pone chi desidera acquistare un’imbarcazione (non importa che sia nuova di zecca o un modello usato).
Il primo e forse il più importante tra questi materiali impiegati per la realizzazione delle imbarcazioni, è l’acciaio inox.
Come è ovvio non è questo l’unico materiale, ne esistono diversi di tipo innovativo ed in grado di rispondere perfettamente alle esigenze della costruzione di yacht di lusso, mega yacht e imbarcazioni da diporto.
La barca è sottoposta ad ispezioni periodiche, che si rendono utili alle verifiche tecniche che attengono ai materiali adottati e agli aspetti tecnici (es. apparati idraulici e di corrente).
Vediamo insieme una breve descrizione dei materiali maggiormente impiegati per la realizzazione delle barche.
Materiali per il settore nautico: l’acciaio inox AISI 316
Questo materiale in realtà è una lega di acciaio inox austenitica fatta da:
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una percentuale di cromo variabile tra il 16% ed il 18%;
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nichel in porzioni variabili tra l’11% ed il 14%;
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molibdeno in una percentuale variabile tra il 2% ed il 3%.
L’ultima componente evidenziata è quella che rende l’acciaio inox AISI 316 un materiale adatto all’esposizione in ambienti aggressivi quali: aree marine, città ad elevato tasso di inquinamento e spazi che presentano molto cloro.
Nelle aree esterne delle imbarcazioni, l’acciaio inox 316 lucido viene utilizzato prevalentemente per realizzare parapetti, corrimano, accessori quali le bitte, colonne nelle quali si avvolgono i cavi d’ormeggio.
L’acciaio inox AISI 316 lucido può anche venir impiegato per l’intera zona living esterna, quindi per complementi quali i tavolini e le sedie e per l’anima interna dei divani.
Fin qui abbiamo visto l’impiego di questo materiale, ma ancora non si comprende la ragione per cui la sua diffusione è così ampia.
Per capire tale ragione vanno ricordate le caratteristiche strutturali di questo materiale:
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una forte resistenza al deterioramento;
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richiede una bassa manutenzione nel tempo;
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eccellente compatibilità con altri elementi quali le saldature, gli incollaggi e le giunzioni meccaniche;
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infine grazie a questo materiale è possibile ottenere molte finiture sulle superfici.
Materiali per il settore nautico: il legno compensato marino
Questa tipologia di legno ha delle caratteristiche che ne permettono un largo impiego nel settore nautico, infatti il compensato marino è un legno multistrato che si presenta rigido ma leggero, e che ha una durabilità eccezionale.
Questo legno risulta essere resistente all’umidità e venendo esposto a sali e cloro mostra la sua durabilità.
I tipi di compensato marino maggiormente impiegati sono:
• Okoumé
• Teak
Il compensato marino di tipo Teak ha delle caratteristiche eccezionali per quel che riguarda le prestazioni in durabilità. Il Teak compensato marino è un materiale costruito con una struttura interna in Okoumé ed una facciata in Teak.
Il compensato marino garantisce la specificità del suo impiego nel settore nautico, l’incollaggio e la costruzione attraverso uno sfogliato di Okoumé rendono questo materiale composito eccellente se si deve adattare ad ambienti esterni che presentano un alto tasso di umidità, e ciò vale anche per quella salina.
Nel settore nautico, il compensato marino Teak viene ampiamente impiegato ai fini di realizzazione di rivestimenti, arredo e ponti di coperta.
Tale materiale è eccelso sia nella sua versione liscia sia in quella con le doghe, utile se devi inserirci la gommatura, il Teak composito è flessibile all’imbarcazione.
Lavorazione dei metalli con la saldatura a TIG
TIG è una sigla che delinea le seguenti parole: Tungsteno Inert Gas.
Il Tungsteno è un materiale infusibile, ma cosa significa “infusibile”? Semplicemente che non tende a consumarsi ed è il medesimo materiale che si impiega per realizzare il filamento interno delle lampadine.
Per realizzare una saldatura a TIG ci sono 2 sistemi che potete impiegare:
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attraverso l’uso del materiale d’apporto;
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senza avere il materiale d’apporto.
Se si deve saldare a TIG si avrà bisogno di 3 elementi di base:
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una torcia;
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un’apposita macchina;
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Una bombola del gas.
Questo genere di saldatura ha un eccellente resa estetica, e la tecnica impiegata viene realizzata specialmente nei casi in cui la saldatura deve essere tenuta a vista.
Quali sono le principali applicazioni di questo tipo di lavorazione del metallo? Tale formula per saldare le parti tra loro trova applicazione per unire le tubazioni idrauliche oppure pezzi quali telai delle bici, ed il già citato settore nautico, dove la saldatura dell’alluminio in tig per barche è sempre più utilizzata.