Come va trattato il marmo?
Il marmo è un materiale pregevole ma spesso si rischia di commettere errori in fase di manutenzione e pulizia.
Il marmo è un materiale affascinante, che dona un tocco di raffinatezza su qualsiasi superficie. Ma è estremamente delicato dal punto di vista della manutenzione. Trattarlo con poca cura, potrebbe causare danni difficili da aggiustare, soprattutto per colpa di prodotti non adatti. I trattamenti marmo più consigliati restano quelli naturali che hanno anche un altro vantaggio: quello economico. Vediamo allora di scoprire insieme in che modo è possibile trattarlo per pulire o disinfettare le superfici.
Le cause principali del deterioramento del marmo
Ci sono diverse sostanze che è bene tenere alla larga da ogni superficie in marmo, perché può macchiare in modo permanente. Parliamo per esempio del vino, del caffè, ma anche della salsa di pomodoro e addirittura dell’acqua lasciata evaporare, soprattutto se è ricca di calcare. Aggiungiamo anche l’uso di detersivo per pulire in eccesso, oltre a prodotti di color giallastro come curcuma e curry per esempio. Il contatto di questi ingredienti, anche se avviene in modo accidentale, prevede un immediato intervento per evitare il peggio.
Alcuni errori però sono anche commessi proprio in fase di pulizia. Usare detergenti in modo superficiale, senza scegliere un prodotto specifico è la cosa peggiore da fare. Pensiamo per esempio agli acidi e alle sostanze che rovinano ogni superficie, richiedendo poi interventi ben più costosi da parte di professionisti. Ma sono anche sconsigliati prodotti come aceto, limone e ammoniaca che pur essendo naturali lasciano segni devastanti. Soprattutto se non usati a dovere.
I modi sicuri per pulirlo: ecco alcuni rimedi
Esistono diversi rimedi naturali per lucidare il marmo avendo sempre la certezza di poter contare su un risultato ottimale. Per esempio è possibile utilizzare 10 cucchiai di alcool mescolati con 3 cucchiai di bicarbonato e un po’ di sapone di Marsiglia. Il vero segreto è passare il composto con un panno morbido di lana e poi sciacquare con attenzione, assicurandosi di asciugare al meglio.
Nel caso di marmo ingiallito è preferibile affidarsi alla pietra pomice che è utile anche per rimuovere sporco e grasso. Anche in questo caso bisogna terminare la pulizia con l’acqua. Per trattare le macchie invece è bene affidarsi al gesso generico e acqua: si ottiene un composti liquido da lasciare in posa circa 30 minuti. Altro alleato speciale è la fecola di patate che può donare lucentezza e soprattutto assorbire le macchie, in particolare di unto. E’ fondamentale lasciarla agire per alcune ore prima di risciacquate a dovere e asciugate.
E per la ruggine?
La ruggine è un altro nemico “pubblico” per tale materiale, ma anche in questo caso c’è una soluzione estremamente accessibile. Con l’aceto e un po’ di carta abrasiva rigorosamente a grana sottile. La seconda opzione è legata a un grande classico come il limone, che in pochi minuti di posa può agire perfettamente.
Come è facile notare per ogni problema è possibile trovare una soluzione immediata e sicura, che preveda l’uso di prodotti naturali e facili da reperire in casa.