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Pellet e truffe: a cosa prestare attenzione quando si acquista online

Il consiglio è di diffidare, in primis, da quei prodotti con prezzi troppo “a ribasso”, che spesso sono sinonimo di una qualità scadente

L’inverno è alle porte e il desiderio di trovare la soluzione migliore per il riscaldamento della propria casa si ripropone puntuale: cosa scegliere?

In questa nuova stagione fredda in arrivo, interrogativi riguardo all’impatto ambientale degli impianti termici e riflessioni sul necessario risparmio energetico sono temi particolarmente caldi e dibattuti; lo scenario sociale, economico e politico, infatti, costringe tutti a rivedere abitudini e limitare dispersioni per un’ottimizzazione delle risorse e per far fronte a eventuali problemi nelle catene di approvvigionamento, legati alla situazione in Ucraina.

Anche il legno da cui viene ricavato il pellet è una di quelle risorse che, provenendo dalle foreste dell’est Europa, subisce i disequilibri dell’attuale instabilità socio-economica. La conseguenza? Un fisiologico aumento dei prezzi di base della materia prima e, purtroppo, lo svilupparsi di fenomeni speculativi.

E di qui il monito: attenzione alle truffe! A non mancare, infatti, sono i venditori tutt’altro che affidabili. Il rischio è di imbattersi in vere e proprie truffe.

Le truffe di pellet online

Ci sono infatti alcuni siti truffaldini che, utilizzando i dati di altre aziende conosciute nel settore, simulano vendite di bancali di pellet mai spediti o consegnati, attraendo gli utenti con prezzi sospettosamente bassi.

È quello che è successo a Pellet1, azienda specializzata nella vendita di pellet online: i presunti venditori hanno infatti utilizzato i contatti di Pellet1 (numero di telefono, ragione sociale, indirizzo, ecc.) per vendere grosse quantità di pellet, mai pervenute ai malcapitati destinatari, che hanno perso il loro denaro.

 Come fare allora a riconoscere le offerte ingannevoli? Condividiamo un vademecum.

Pellet: aumento dei costi e truffe online

In generale, in questo periodo storico, l’aumento dei prezzi del pellet porta gli acquirenti a ricercare online prodotti più convenienti, incontrando – a volte – offerte non “affidabili”. A cosa prestare attenzione?

Il consiglio è di diffidare, in primis, da quei prodotti con prezzi troppo “a ribasso”, che spesso sono sinonimo di una qualità scadente o non sono realizzati con materiali adatti.

Leggere le recensioni può essere d’aiuto, per scoprire qual è l’opinione di chi già si è affidato a una azienda.

Da controllare, quindi, la certificazione di provenienza, in grado di attestare l’origine del prodotto e i suoi movimenti. Ovviamente, da valutare anche l’oggettiva esistenza dell’azienda di produzione, magari contattandola via e-mail o telefono, per delle informazioni aggiuntive.

Ultimo consiglio? Quello legato ai metodi di pagamento. Da preferire:

  • pagamento alla consegna;
  • pagamento con PayPal, e quindi con rimborso garantito;
  • pagamento che consente una rateizzazione dell’importo.

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